SCARPE DA RUNNING
La corsa esercita una forza brutale a livello dei piedi, ginocchia, anche e colonna vertebrale. La scelta della scarpa adeguata è fondamentale per proteggere queste zone da infortuni in acuto o di lunga durata.Le scarpe da corsa si distinguono e si classificano in base alle caratteristiche proprie. La classificazione più utilizzata è:
A0 - Scarpe minimaliste
Le scarpe minimaliste, per definizione, sono caratterizzate da una riduzione notevole di gran parte della struttura e quindi del peso. Sono basse, flessibili, e non hanno un sistema di ammortizzamento plantare (tallone e avampiede).
Le scarpe che vengono classificate come minimaliste hanno un peso che varia da 62 a 280 grammi e uno spessore della suola che varia dai 4 mm ai 20 mm.
A1 - Scarpe da corsa superleggere
Le scarpe da corsa superleggere, che pesano massimo 250 grammi nella misura 9 US, hanno un alto livello di flessibilità, risposta reattiva, forma curvilinea, supporto di controllo del movimento ridotto per favorire la possibilità di azione, scarso dislivello tra tallone e avampiede.
La loro capacità di ammortizzamento è assai limitata a causa della suola piatta, tuttavia la leggerezza favorisce massimamente la velocità.
A2 - Scarpe da corsa intermedie
Le scarpe da corsa intermedie, che pesano tra i 250 grammi e i 290 grammi nella misura 9 US, hanno forma semicurva, (laddove presente) supporto di controllo del movimento piuttosto limitato, dislivello medio tra tallone e avampiede.
La loro capacità di ammortizzamento è abbastanza buona.
A3 - Scarpe da corsa a massimo ammortizzamento
Le scarpe da corsa a massimo ammortizzamento, che pesano tra i 300 grammi e i 400 grammi nella misura 9 US, hanno buona flessibilità, forma dritta o semicurva, supporto di controllo del movimento limitato, buon dislivello tra tallone e avampiede.
La loro capacità di ammortizzamento è alta.
A4 - Scarpe da corsa stabili
Le scarpe da corsa stabili, che pesano tra i 300 grammi e i 400 grammi nella misura 9 US, hanno buona flessibilità, forma dritta, supporto di controllo del movimento adatto a correggere la pronazione.
Per la scelta delle scarpe giuste è importante un’indicazione da parte del Podologo dello Sport, infatti la scelta giusta non deve essere dettata solo da tipo di percorso e distanza, ma anche dalle caratteristiche proprie dell’atleta, dal tipo di piede in toto, dalla sua funzionalità in dinamica.
Alcuni consigli generali:
- Misurare la scarpa in base al vostro dito più lungo, che è spesso il secondo, ci dovrebbe essere 1/2 pollice tra il dito e la fine della scarpa;
- Misurare le scarpe con entrambi i piedi, spesso non hanno la stessa lunghezza;
- Importante è un buon contrafforte posteriore;
- Importante che abbiano la possibilità di alloggiare un ortesi plantare se se ne ha bisogno;
- Sostituire le scarpe periodicamente, non utilizzarle se la suola è liscia.