SESAMOIDITE
Il sesamoide è un osso incorporato in un tendine.
Nel piede ci sono due ossa a forma di pisello situati nella parte anteriore sotto alla I testa metatarsale. Per sesamoidite si intende l’infiammazione dei sesamoidi e dei tendini che li circondano.

Molto spesso è causata da un aumento della pressione sui sesamoidi stessi.
Il sintomo principale è un dolore sordo e di lunga durata nella zona della I testa metatarsale.
Spesso si associa all’attività sportiva. Le attività spesso coinvolte possono essere: corsa, basket, calcio, golf, tennis e danza.
METATARSALGIE
Per metarsalgia si intende un dolore a livello delle teste metatarsali (pianta del piede sotto le dita), ma questo termine è generico e non sta a indicare l’origine del dolore stesso.
Molto spesso quest’ultimo è sintomo di un’infiammazione dei legamenti che circondano l’articolazione metatarso-falangea alla base dito, che si presentano sotto forma di una "capsula", e servono per far funzionare correttamente l’articolazione stessa.
Questa infiammazione provoca notevole disagio e, se non trattata, può condurre a un indebolimento dei legamenti circostanti che possono causare anche la lussazione del dito.
Si ritiene generalmente che la metatarsalgia è il risultato di anormale meccanica del piede, dove la testa metatarsale deve sopportare una quantità eccessiva di pressione durante il cammino o la stazione eretta.

Alcune condizioni o caratteristiche del piede e/o della postura possono far aumentare la pressione sulle teste metatarsali; le cause possono essere alluce valgo, dito a martello, instabilità di un raggio, ecc...
La capsulite è una malattia progressiva e di solito peggiora se non trattata, e un suo riconoscimento precoce è fondamentale per un adeguato e breve trattamento.
Nelle fasi iniziali si può avere:
- Dolore, in particolare sulla pianta del piede
- Gonfiore nella zona di dolore
- Difficoltà nell’indossare alcune calzature
- Dolore quando si cammina a piedi nudi
Nelle fasi più avanzate, i legamenti di supporto si indeboliscono e inizia una deformità del dito, aggravando la sintomatologia.

Una diagnosi accurata è fondamentale in quanto i sintomi della capsulite possono essere simili a quelli di molte altre patologie come il neuroma di Morton, che viene trattato diversamente dalla capsulite.
Per giungere a una diagnosi il podologo esaminerà il piede e cercherà anche le possibili cause; individuate quest’ultime si potrà intraprendere un trattamento adeguato come l’utilizzo di ortesi podalica su misura, utilizzo di calzature adeguate, taping, ecc...
NEUROMA DI MORTON
Il neuroma è un ispessimento del tessuto nervoso che può svilupparsi in varie parti del corpo.
I sintomi principali che si possono verificare in caso di neuroma di Morton sono:
- Formicolio, bruciore, intorpidimento
- Dolore
- Senzazione di avere qualcosa tra le teste metatarsali
Nella maggior parte dei casi i sintomi iniziano gradualmente, all’inizio si verificano solo saltuariamente, soprattutto quando si indossano scarpe con la punta stretta o durante l’esecuzione di talune attività.

Tutto ciò provoca la compressione o l’irritazione del nervo e può portare allo sviluppo di un neuroma.
Una delle principali cause è indossare scarpe con la punta stretta e/o tacchi alti.
Le persone con deformità del piede, dita a martello, piede piatto flessibile sono a maggior rischio di sviluppare un neuroma.
Il momento migliore per consultare il vostro podologo è appena iniziano i primi sintomi.

Dispositivi medici su misura, come l’ortesi podalica plantare, confezionati direttamente dal podologo possono fornire il sostegno necessario per ridurre la pressione e la compressione sul nervo.